Attacchi di Panico o Attacchi Paucisintomatici?
Gli attacchi Paucisintomatici, sono attacchi identici agli Attacchi di Panico tranne per il fatto che l'ansia improvvisa è accompagnata da meno di 4 dei 13 sintomi richiesti dal DSM-IV per la diagnosi di attacchi di panico; possono essere presenti anche altri sintomi particolarmente imbarazzanti o inabilitanti come la minzione involontaria, malori di vario genere, svenimenti, ecc.
Teniamo a sottolineare che accanto alla distinzione tra attacco di panico e attacco paucisintomatico così come proposta dal DSM-IV e dall’ICD-10, è buona regola tener conto anche dell’intensità dei sintomi su elencati; non sono rari i casi in cui gli individui riferiscono meno dei 4 sintomi necessari per la diagnosi di attacco di panico ma di un’intensità tale da creare uno stato di disagio del tutto equiparabile a quello prodotto da un attacco di panico “vero e proprio”.
Nella valutazione di questa categoria di disturbi dunque è bene considerare non solo il numero dei sintomi riferiti, ma anche la loro intensità ed il grado di compromissione che sono in grado di determinare nella vita sociale, affettivo-relazionale, lavorativa e creativa dell’individuo.
A queste compromissioni inoltre bisogna aggiungere tutta quella serie di disturbi psicosomatici che spesso accompagnano gli stati ansiosi intensi e prolungati (disturbi gastro-intestinali, cefalee, cardiocircolatori, ecc.) che, in alcuni casi, se protratti per un periodo di tempo prolungato (cronici) possono condurre anche a disturbi di una certa gravità.
Inoltre non smetteremo mai di sottolineare i danni secondari all’uso indiscriminato e spesso ingiustificato degli psicofarmaci.